Il fenomeno Bridgerton

FASHION TRENDs –

Mi sono decisa finalmente a guardare la serie Bridgerton su Netflix!😎

Vivace, colorata e decisamente sexy.

Per ora c’è una stagione sola, appena l’ho iniziata sono stata catturata dai costumi favolosi e dalle ambientazioni che mi hanno tenuta incollata allo schermo!

Molti colori sono quelli delle palette ufficiali di Pantone per la prossima primavera/estate. Cosa potevo fare?Me la sono guardata tutta d’un fiato in una coinvolgente maratona!


Ambientata nel 1813 a Londra nell’età della Reggenza, si focalizza sulla storia del corteggiamento durante la STAGIONE MONDANA, tra Daphne Bridgerton, (interpretata da Phoebe Dynevor) e il Duca di Hastings (interpretato da Regé Jean Page).

Attorno a loro ruotano le vicissitudini delle principali famiglie della serie impegnate a presentare le proprie figlie in società per trovar loro un marito: la famiglia di Daphne, i Bridgerton e la famiglia i loro vicini i Featherington. Poteva mancare una buona dose di GOSSIP ad opera di una misteriosa Lady Whistledown che spiffera gli scandali delle famiglie più influenti, i capricci della Regina e le varie proposte di matrimonio?

Ma quello che rende questa serie così maestosa sono sicuramente i costumi, un mix di elementi di epoche diverse di alta moda con dei colori che personalmente trovo meravigliosi!

Per la serie Bridgerton la costumista Ellen Mirojnick ha disegnato e cucito insieme al suo team 7500 COSTUMI. Ogni singolo capo è un pezzo unico, anche i gioielli, i copricapi e la grande varietà di accessori, dai guanti alle piume.

Rispettando la silhouette tipica degli abiti del 1813, ha reso gli abiti più suntuosi e i colori contemporanei. Si è lasciata ispirare da dipinti d’epoca e dalle collezioni di moda, soprattutto la “New Look” di Dior del 1947 e la mostra Christian Dior: Designer of Dreams al V&A Museum di Londra. L’artista ha utilizzato le tecniche di cucitura moderne e una palette colori simile a quella in voga negli anni ’50 e ’60. “Guardo tutto ciò che esiste, incluso il presente” ha dichiarato in un’intervista al sito Popsugar. L’obiettivo era quello di mantenere lo stile impero originale dell’epoca modernizzandolo.

Il team della costumista era composto da 238 persone che ha lavorato non-stop per cinque mesi realizzando vestiti, giacche, scarpe, gioielli e accessori per capelli. Per creare sugli abiti più livelli e un senso di movimento fluido e leggero sono stati aggiunti strati di tessuti in organza e tulle. Scolli bassi e tondi e fiori e fiocchi fatti a mano hanno reso sexy l’outfit.

I BUSTINI sono stati creati da Mister Pearl, il misterioso corsetier che ha ridato nuova vita a un indumento ormai dimenticato. I suoi lavori sono famosissimi, come la realizzazione dell’abito trasparente che indossava Kim Kardashian al Met Gala del 2019, firmato Thierry Mugler fino alle realizzazioni per Jean Paul Gaultier.

Il CODICE dei COLORI ha un ruolo molto importante nei costumi, c’è una simbologia, le tinte scelte per gli abiti non sono mai casuali e mandano messaggi precisi. “Ogni famiglia ha il suo colore, una palette specifica che la rappresenta e che svela allo spettatore quello che i personaggi non dicono” afferma Ellen che ha giocato su un contrasto cromatico che sottolinea la differenza tra i due ambienti.

L’aristocratica famiglia Bridgerton veste solo di colori tenui, nuances sorbetto, definiti dalla costumista “polverosi”.Immagine di una famiglia perfetta, educata, ricca ed elegante; i colori come l’argento, il verde chiaro appena accennato, l’azzurro e il bianco simboleggiano la loro eleganza, compostezza e raffinatezza, nobiltà d’animo e aspirazioni romantiche.

La protagonista Daphne indossa ben 104 costumi differenti nel corso della serie, via via sempre più sofisticati e adornati di gioielli, per rappresentare una ragazza speranzosa che si trasforma in una donna forte. L’ispirazione per i costumi di Daphne è la fresca e sofisticata Audrey Hepburn.

Al contrario la famiglia Featherington non appartiene da generazioni alla classe sociale dei nobili, i loro colori seguono una palette di acidi e vistosi colori come l’arancio, il verde prato, il lime, il fucsia, e il rosa. A questi accesi colori sono stati poi abbinati un gran numero di fiori e pizzi. Simbolo dell’ostentazione di questa palette di colori è la madre Portia, che con il suo stravagante guardaroba ruba spesso la scena alle giovani figlie in età da marito. Non è un caso che le fonti di inspirazione per i suoi look siano Elizabeth Taylor e Joan Collins.

Per il look sofisticato del Duca di Hastings, fatto di velluti e broccati, la costumista si è ispirata al romantico eroe Lord Byron.

Per sua maestà la Regina e le sue dame di compagnia il diktat di ogni outfit è il corsetto, ovviamente accompagnato da gonne ampissime con tanto di crinolina. Il personaggio televisivo della sovrana rimanda alla reale Regina Carlotta la quale non cambiò mai la silhouette dei suoi abiti durante tutto il suo regno.

Abiti gloriosi, ricercati, strutturati e rigidi.

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Insomma, mi è piaciuta molto 🥰 e sinceramente mi ha regalato una speranza di aria fresca e nuova e ha illuminato le idee per le realizzazioni della prossima primavera/estate. Vi lascio anche il link di un video youtube che mostra lo sfarzo dei costumi e qualche retroscena. https://youtu.be/lTOnVo-Iras

La serie Bridgerton su Netflix non l’hai ancora vista?

Allora dovresti! 😁

Credits: Grazia.it – Repubblica.it – Donna.fanpage – Instagram

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